Tra il 2005 ed il 2016, il Progetto Imprenditoriale Michele Ferrero in Camerun ha concentrato le sue iniziative sociali e umanitarie a sostegno delle autorità educative del governo locale impegnate nel miglioramento delle infrastrutture scolastiche della scuola materna e primaria.
Ad ottobre 2016, nuove aule scolastiche sono state messe a disposizione dei bambini e ragazzi presso il campo profughi di Gado-Badzere nel sud-est del Paese, al confine con la Repubblica Centrafricana. Il campo ospita migliaia di persone - provenienti principalmente dalla Repubblica Centrafricana - che si sono rifugiate in Camerun per sfuggire alla guerra che imperversa nel loro Paese.
Tra questi vi erano oltre 2.000 bambini tra i 6 e gli 8 anni, la metà dei quali non frequentava la scuola dell'obbligo.
L'iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR, agenzia già insignita di due Nobel per la pace).